Una Luce esiste in Primavera
Non presente nell’Anno
In qualsiasi altro periodo –
Quando Marzo è a malapena qui
Un Colore sta là fuori
Su Campi Solitari
Che la Scienza non può cogliere
Ma la Natura Umana avvertire.
Aspetta sul Prato,
Mostra il più remoto Albero
Sul più remoto Pendio che conosci
Quasi ti parla.
Poi quando gli Orizzonti si avviano
O i Mezzogiorni replicano lontani
Senza Formula di suono
Passa e noi restiamo –
Un senso di perdita
Intacca il nostro Contento
Come se un Commercio s’insinuasse d’un tratto
In un Sacramento.
Olè! Così inizia bene la domenica. Grazie, ben fatto. Ciaoooooooooo
RispondiElimina...e tu, Parisienne, sei tempestiva!!!!!
RispondiEliminaHai messo il commento un secondo dopo il mio post!!!
Questa sì che è sincronia!
ma è meravigliosoooooooooo!!! grazie Loredana :-)))
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